Presentazione

Data

dal 22 Febbraio 2022 al 30 Giugno 2022

Descrizione del progetto

LINEA PROGETTUALE PER IL 2^ CICLO – ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI 

La linea progettuale si inserisce nel quadro di azioni di orientamento secondo quanto indicato nelle “Linee Guida per l’Orientamento permanente”, che prevedono che “l’orientamento sia visto non più solo come lo strumento per gestire la transizione scuola – formazione – lavoro, ma assuma un valore permanente nella vita di ogni persona garantendone lo sviluppo e il sostegno nei processi di scelta e di decisione con l’obiettivo di promuovere l’occupazione attiva, la crescita economica e l’inclusione sociale”. L’orientamento scolastico in questo momento storico-sociale di transizione diventa uno dei fattori strategici di sviluppo del paese.

Al fine di garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale alle nuove generazioni, pertanto, finalità dell’azione progettuale è:

      sviluppare negli studenti l’attitudine al problem solving;

      creare le opportune premesse al lifelong e al life wide learning;

      accrescere l’autostima degli studenti;

      rafforzare la rete di relazioni sociali tra studenti attraverso la creazione di nuovi gruppi classe; consolidare le competenze di base, soprattutto di italiano ed inglese;

      dare un sostegno alle capacità cognitive, comunicative e relazionali;

      far acquisire/consolidare negli studenti i prerequisiti utili per la frequenza degli studi superiori o per l’accesso nel mondo del lavoro;

      sviluppare le competenze del profilo educativo, culturale e professionale;

      incrementare la capacità di orientamento degli studenti;

      consolidare l’idea della scuola come punto di riferimento del territorio.

AZIONI BIENNIO – L’azione progettuale nel primo biennio dovrà indirizzarsi prevalentemente verso interventi che riguardano attività che siano finalizzate a porre le basi per il pieno conseguimento delle competenze previste al termine del corso di studi. Tali attività, di conseguenza, devono essere delle UdA finalizzate a: 

    colmare le lacune riscontrate nei test di ingresso svolti nelle singole scuole all’inizio dell’anno scolastico;

    favorire l’avvio del nuovo percorso di studi appena intrapreso dallo studente;

    prevenire i fenomeni di dispersione localizzati, soprattutto, nel primo biennio.

 

LABORATORI

Le UdA vanno inserite in laboratori mirati, in cui gli Studenti:

·       acquisiscano la capacità di organizzare i saperi e di applicare un metodo di studio adeguato alle diverse discipline;

·       sviluppino competenze chiave di cittadinanza anche attraverso attività in cui si pratichi l’ascolto attivo.

È preferibile che il gruppo classe del laboratorio sia diverso da quello delle ore curricolari.

L’organizzazione in UdA è fondamentale affinché lo studente comprenda la trasversalità disciplinare di quanto appreso, sperimentato e condiviso.

Ogni UdA dovrà essere realizzata preferibilmente attraverso metodologie didattiche innovative per stimolare maggiormente l’attenzione e l’interesse degli studenti.

Le attività laboratoriali verranno orientate prevalentemente verso lo sviluppo di un adeguato metodo di studio, delle competenze chiave di cittadinanza e dell’ascolto attivo.

Tutti i laboratori, in ogni caso, dovranno avere la struttura dell’UDA interdisciplinare e dovranno essere coerenti con il PTOF di Istituto, Italiano, Inglese e Matematica, discipline trasversali per loro stessa natura e dovranno essere presenti all’interno di tutte le UdA.

Tipologia di laboratori:

  Laboratorio linguistico (laboratori di scrittura creativa, laboratori propedeutici a gare di debate, etc),

  Laboratorio logico-matematico

  Laboratorio linguistico in lingua inglese (flipped classroom, English language lab etc..finalizzato a raggiungere e consolidare il livello B1,necessario per l’accesso al triennio di qualsiasi indirizzo di studio- preintermediate level in linguistic skills , in order to achieve a B1 level.)

  Laboratorio tecnico-pratico (robotica, coding, media education, ICDL, etc.)

 

Obiettivi

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta nel 2015 dai Governi dei Paesi membri delle Nazioni Unite, riporta 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030 con la finalità di sviluppare interventi mirati che possano offrire a tutti condizioni utili a vivere in un mondo diverso, più equo e più giusto. Fra i 17 obiettivi individuati, il quarto recita: “Fornire un'educazione di qualità, equa e inclusiva, promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”, mettendo in atto la realizzazione di azioni di contrasto alla povertà educativa che possano favorire il raggiungimento, entro il 2030, di una alfabetizzazione globale e abbattere le disuguaglianze che privano bambini ed adolescenti della possibilità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni.

Secondo una definizione elaborata da Save the Children (2014), la povertà educativa si manifesta non solo nella privazione delle competenze cognitive, fondamentali per crescere e vivere nella società contemporanea dell'innovazione e della conoscenza, ma si traduce anche in una povertà di competenze cosiddette “non-cognitive”, quali lo sviluppo delle capacità emotive, di relazione con gli altri, di scoperta di sé stessi e del mondo. Il terreno privilegiato nel quale combattere la sfida alle povertà educative, sviluppando un'attenta azione di promozione e potenziamento delle dimensioni che presentano maggiori fragilità e depauperamento è certamente quello educativo-formativo, in cui gli aspetti cognitivi e affettivo-relazionali si intrecciano costantemente, influenzandosi reciprocamente e modulando gli esiti dei percorsi di crescita individuali e delle comunità. La pandemia da Covid 19, che si è manifestata alla fine del 2019 e che è tuttora perdurante, purtroppo, ha evidenziato e aggravato le povertà educative presenti nel mondo. In Sicilia, poi, essa ha disvelato in modo drammatico e amplificato le disuguaglianze e il divario presenti nelle aree a rischio rispetto al resto del territorio, mettendo a nudo difficoltà strutturali, disparità nella fruizione digitale, diversità nelle opportunità di apprendimento e di incontro sociale, incidendo pesantemente sulla realizzazione di interventi a sostegno dell'inclusione. Il fenomeno, seppur grave, non è però irreversibile; occorre pianificare e programmare tempestivamente una serie di azioni che coinvolgano sinergicamente l'intera comunità educante e che abbiano come obiettivo, da una parte, quello di ridurre la dispersione scolastica attraverso il recupero dei ritardi dell'apprendimento.

Pertanto, vanno sviluppate e implementate molteplici competenze, intese come una combinazione dinamica di conoscenze, abilità e atteggiamenti che il discente deve sviluppare per realizzare il proprio potenziale educativo, lo sviluppo personale, l'inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile al fine di prevenire e contrastare il rischio di fallimento formativo precoce, le situazioni di fragilità nei confronti della capacità attrattiva della criminalità nelle aree di esclusione sociale caratterizzate da povertà educativa e dispersione scolastica individuate dal decreto interministeriale n. 218 del 15 marzo 2019.

Luogo
Istituto Tecnico Agrario

Via Balatazze, 32

Istituto Tecnico Industriale

Via M. Scelba, 1

Partecipanti

Alunni secondaria secondaria di secondo grado, con precedenza: PRIMO BIENNIO COMUNE.

In collaborazione con

PO SICILIA 2014-20

Documenti

Avviso interno per il reclutamento di personale ATA da impiegare nell’ambito dei progetti a valere sul FESR e sul FSE - POC

Avviso di selezione interno rivolto ad assistenti amministrativi e collaboratori scolastici da impiegare nei progetti a valere sul FESR e sul FSE - POC

DETERMINA DI ASSUNZIONE IN BILANCIO

Determina di assunzione in bilancio delle somme - PO FSE SICILIA 2014-202 Piano Triennale per il contrasto alla dispersione scolastica e alle povertà educative

AVVISO INTERNO PER IL RECLUTAMENTO ALLIEVI - PIANO TRIENNALE PER IL CONTRASTO ALLA DISPERSIONE SCOLASTICA E ALLE POVERTÀ EDUCATIVE

Reclutamento studenti cui destinare i percorsi formativi del progetto "Piano triennale per il contrasto alla dispersione scolastica e alle povertà educative"

Reitera avviso interno Prot. n. 2581/IV-2 del 28/02/2022 “Piano Triennale per il contrasto alla dispersione scolastica e alle povertà educative”

Reitera avviso interno Prot. n. 2581/IV-2 del 28/02/2022 “Piano Triennale per il contrasto alla dispersione scolastica e alle povertà educative”